Questa serie, come si noterà senz'altro, presenta una vita editoriale piuttosto breve. Nasce come continuazione naturale della prima serie interrotta nel luglio del 1999 e vede la sua prima uscita nel novembre 1999 con un albo interamente a colori, spillato con 48 pagine e periodicità mensile in formato 17x26. Ma già da qui si vede una caratteristica "anomala"di questa serie di pubblicazioni che iniziano in maniera del tutto particolare. Infatti i primi sei mesi di pubblicazione vengono occupati dalla mini serie "I migiori del mondo", la cui dicitura appare anche nella testata dell'albo immediatamente sotto la scritta "Superman".

Questa mini serie, negli originali americani, costituiva una pubblicazione speciale per nulla legata alle storie inedite delle varie serie, e quindi appare piuttosto anomalo che una serie che intende dichiaratamente riprendere gli appuntamenti periodici in edicola, cominci in realtà con una mini serie autoconclusiva che occupa ben sei mesi di pubblicazioni e che è anche nei fatti un team-up tra i personaggi di Batman e Superman e quindi non direttamente legata solo a quest'ultimo. Siamo dell'opinione che questo sia stato una sorta di artificio operato da Play Press per potere riprendere al più presto le pubblicazioni da edicola, appena quattro mesi dopo l'interruzione delle pubblicazioni della serie precedente, promettendo molte novità e contemporaneamente lanciando molti strali contro il passato che pure era stato la base fondamentale delle sue pubblicazioni precedenti piuttosto recenti. E tutto questo è perfettamente leggibile nell'editoriale presente nella seconda interna del primo numero pubblicato.

Ma siamo convinti che in realtà la casa editrice si sia fatta cogliere da una eccessiva fretta in questo intento e che in realtà non fosse per niente pronta al compito che si prefiggeva. Quindi è stato usato l'espediente di pubblicare una relativamente lunga serie speciale che servisse in qualche maniera da "contenitore".

Ad avvalorare maggiormente tutto questo è il prodotto che si vede a partire dal numero 7 in poi delle pubblicazioni. Si tratta di un albo completamente differente e che se non recasse la dicitura "Nuova Serie" come il precedente e ne seguisse la numerazione sequenziale, si potrebbe definire tranquillamente come una pubblicazione del tutto differente rispetto al precedente edito sino a quel momento. Si è infatti in presenza di un albo interamente a colori di 96 pagine in formato 17x26 spillato, contenente quattro storie inedite.

Una pubblicazione in formato decisamente maxi quindi e che presenta un prezzo doppio rispetto al suo immediato predecessore, oltre che ad una veste grafica, una copertina ed anche una testata del tutto differenti. Insomma, tutto un'altra cosa e la veste editoriale continua imperterrita in questo tenore per tutto il resto delle pubblicazioni, presentando un unico numero speciale in tutta la serie provvisto di una foliazione addirittura maggiorata (112 pagine) e perdendo completamente l'uso di Play Press di pubblicare un albo doppio per ogni annata.

Per scelta esplicita queste pubblicazioni presentano storie inedite esclusivamente, almeno nelle intenzioni iniziali, ma ricadendo poi  in usi abbastanza differenti nei fatti. Infatti il numero 10 presenta addirittura 12 tavole di una una storia delle origini di Superman "pre-Crisis" del 1961. Ed anche la dichiarata volontà di volere rifuggire l'"evento" ed i lunghi cross over, rinnegati presto ma che tanto avevano caratterizzato le pubblicazioni recenti di Play Press, viene meno ricadendoci puntualmente con il cross over "Superman Y2K" per esempio. Ma essendo profondamente legata agli umori narrativi delle serie originali, che come si sa sono molto volubili in casa DC Comics, si è dovuta adattare piuttosto rapidamente alla cosa a discapito della volontà iniziale.

Brevissima infine la sopravvivenza editoriale che abbraccia poco più di un anno concludendo dopo appena 15 uscita il suo ciclo che, a dispetto di quanto auspicato dalla casa editrice in un primo momento, non rivedrà mai più una continuazione.