DIABOLIK - Prima serie n.1 - ed.2 (1963) Il re del terrore
DIABOLIK - Prima serie n.1 - ed.2 (1963) - Il re del terrore
I disegni sono di Zarcone, come per il n.1 originale, ma è presente la pagina introduttiva, motivo per cui la foliazione risulta insolitamente invertita (le tavole di destra hanno numeri pari e quelle di sinistra dispari). La copertina è uguale alla ristampa successiva del 1964, mentre il retro presenta nell'estremità sinistra una striscia verticale bianca di circa 5 mm accanto allo sfondo rosso.
Il n.1 del 1963, a causa del limitatissimo numero di copie messo in circolazione, è da considerarsi uno dei numeri più rari dell'intera collezione, anche se il suo valore è inferiore all'edizione originale in quanto meno ricercato.
Nel castello della Marchesa di Semily accadono strane cose, in concomitanza con l'arrivo di Stefano Garian, antiquario padre del giovane Gustavo: la Marchesa viene uccisa senza apparente motivo, ed i sospetti cadono proprio su Gustavo, misteriosamente sparito assieme a suo padre; del resto sua madre si trova ricoverata in un manicomio per degli atti di pazzia... Ma l'ispettore Ginko non è di questo avviso: Pensa che nella torbida storia sia coinvolto il terribile Diabolik. Mentre lui indaga a Marsiglia, Diabolik mette in atto un piano malefico: dopo aver sedotto Elizabeth Gay, infermiera del manicomio, fa passare la madre di Gustavo per pazza ancora una volta, evitando che riconosca che suo marito in realtà... è proprio Diabolik! Anni prima, infatti, il criminale aveva ucciso Stefano e ne aveva preso il posto grazie alle sue maschere. L'orrore della donna era stato preso per pazzia, e il suo ricovero era stato necessario a Diabolik per avere libertà d'azione nel suo piano di conquista dell'eredità dei Garian. Ginko scoprirà quindi il suo rifugio e, per la prima volta, capirà il segreto delle maschere di Diabolik; riesce addirittura a trovarlo mentre scappa con l'eredità dei Garian, ma nascondendosi in uno spaventapasseri il criminale riesce a fuggire.
NOTE :Images are used for identification purposes only. All rights reserved by the copyrightholder and/or publisher of the comicbooks present in the above images.