La collana è conosciuta presso gli appassionati Essegesse come "Blek doppia striscia"

Sul finire degli anni settanta era tipico della Dardo, già in "agonia" mettere insieme opere raffazzonate alla meglio, quasi sempre di durata molto limitata e quasi sempre chiuse senza mai concluderle. Uno di questi casi è stata questa serie effimera che è stata chiamata "Collana Miki e Blek Gigante" (forse per sfruttare la registrazione presso il Tribunale di Milano già avvenuta per una serie precedente dedicata ai due personaggi e che si era appena conclusa). In ogni caso la serie è universalmente conosciuta dagli appassionati Essegesse come "Blek doppia striscia" e si compone da soltanto 16 numeri; dalla n.1 al n.7 viene ristampata tutta la prima serie dal n. 8 al n.14 tutta la seconda serie e dal n.15 al n.16 parte della terza serie.