Può suscitare una certa curiosità vedere l'immagine della copertina con affiancata la costoletta del volume; in realtà chi possiede, o ha posseduto, dei volumi brossurati della Play Press sa come questi tendessero a sfaldarsi facilmente. Nacque in quegli anni un'aspra polemica tra i collezionisti e la casa editrice romana. La qualità della brossura era a dir poco scadente, ciò nonostante la Play Press continuò a produrre volumi che non resistevano neppure ad una prima lettura. I volumi delle "Cronache di Atlantide" in mio possesso sono composti da pagine quasi completamente staccate l'una dall'altra. In generale tutti i volumi di questa collana sono particolarmente delicati da maneggiare proprio per questa macroscopica problematica.