Prime avvisaglie di reazione all'articolo sulla sinistra extraparlamentare pubblicato nel numero precedente. Ad aprire le danze, nella rubrica della posta un nome "noto" dell'area, Oreste Scalzone.

Da notare comunque come, da parte dei lettori piovano critiche da una parte per una ritenuta troppa politicizzazione a sinistra della rivista (anche a scapito del contenuto fumettistico) e dall'altra di una certa edulcolorazione dell'impegno politico e culturale imputato da alcuni al passaggio a Rizzoli della Milano Libri.