ZIO PAPERONE n.118
ZIO PAPERONE n.118
A Dawson, turbolenta cittadina della Yukon, arriva, per ristabilire l'ordine, il colonnello Samuel Benfield Steele, sovrintendente della polizia a cavallo del nord-est per lo Yukon.
La città intanto è stretta nella morsa di una carestia, per cui non ci sono cibarie nel paese.
I furfanti del paese si organizzano perchè la polizia punti su Paperone, in modo che la sua concessione resti alla mercè di chiunque, e per far ciò Doretta Doremi sporge denuncia in quanto Paperone l'aveva costretta a lavorare nella sua terra, annullandone di fatto la concessione.
L'idea di Doretta però è di poter parlare con Paperone, in modo da poter avere un dialogo.
Parte così una corsa contro il tempo, in cui Paperone cerca di raggiungere Doretta per chiarire la questione, arrivando a rischiare di morire di ipotermia nei boschi, mentre la polizia gli dà la caccia e la proprietà del fosso dell'Agonia Bianca rimane in pericolo.
A complicare la vicenda si aggiunge un incendio che devasta la città.
Paperone alla fine riuscirà a ripristinare la sua concessione, ma il suo rapporto con Doretta risulterà incrinato per sempre.
D.U.C.K. (Dedicated to Uncle Carl by Keno): appare in un edificio al posto delle finestre nella vignetta di apertura.
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