ZIO PAPERONE n.148
ZIO PAPERONE n.148
Paperone racconta ai nipoti di quando commise un affare sbagliato, a Panama, durante i lavori per la costruzione del canale. Paperone, in quanto proprietario di un monte che sorgeva proprio dove sarebbe dovuto passare il canale, avrebbe ceduto tale proprietà, ma solo dopo aver cercato un grosso tesoro che era nascosto lì. La notte ha inizio lo scavo, cui prende parte anche Roosevelt, ma in gran segreto. Ha così inizio una serie di tentativi di golpe da parte del generale Esteban, di sotterfugi da parte di Paperone, di incidenti con i macchinari per lo scavo e di tentativi di farsi svelare dagli indios il luogo esatto dove è nascosto il tesoro.
Alla fine viene trovato, ma Paperone non può decidere la somma che vuole per cedere la montagna, in quanto sviene. Le sue sorelle lo faranno per lui, ma la scelta fatta non farà per niente felice Paperone, che se ne vergognerà per gli anni a venire, finchè Qui, Quo e Qua non gli riferiscono che l'oggetto ottenuto ha un suo valore non indifferente.
Prima pubblicazione:
" Uncle Picsou" n. 349 (Francia) n. 349 dell'agosto 2004
La storia si svolge nel 1906.
D.U.C.K. (Dedicate to Uncle Carl by Keno): appare scritta sui quattro angoli di una banconotta prossima al magine inferiore della prima vignetta della storia
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