Il secondo racconto, come al solito, non reca alcuna titolazione. Ma in questo caso l'errore di Play Press è ancora più significativo. La seconda storia, che è tratta da Batman: Shadow of the Bat n. 50 che è un numero celebrativo, non ha titolo perché corrisponde anche anche ad un restyling della testata che prende il nome di "Batman: shadow of the bat" al posto della vecchia denominazione che era semplicemente "Shadow of the Bat". E' una storia di Alan Grant ed è in realtà la triologia che viene denominata solitamente "Narcosis". Di fatto la storia contenuta non aveva quindi un vero e proprio titolo nemmeno nella versione americana. Trovandosi in difficoltà, quindi, la Play Press non ha fatto altro che tradurre, e titolare di conseguenza, la denominazione nuova della testata originale attribuendola come titolo alla storia, ma dimenticandosi contemporaneamente di aggiungere questo titolo nella versione italiana e limitandosi a citarlo esclusivamente nel sommario come oramai si sarà notato succedeva spesso.

Nella extra gallery la riproduzione della cover originale alternativa di "Batman"532 dove è ancora più evidente l'utilizzo della polvere fluorescente che avrebbe resa luminosa al buio l'immagine di Deadman con il titolo della testata alternativo. Affiancata ad essa il frontespizio omesso di "Shadow of the Bat" 50 nella quale appaiono i credits dei disegnatori in ordine alfabetico e non di apparizione. Nei redazionali seconda puntata dell'articolo dedicato a Dick Sprang. Infine doppia tavola corale tratta dalla seconda storia dell'albo (Quella celebrativa del cinquantesimo numero di "Shadow of the Bat").